Lavoro intermittente e iscrizione nelle liste di mobilità

Il Ministero del Lavoro, con interpello n. 15 del 3 luglio c.a., ha precisato che il lavoratore iscritto nelle liste di mobilità che viene assunto con contratto di lavoro intermittente a tempo indeterminato, senza indennità di disponibilità, mantiene l’iscrizione nelle suddette liste.

Infatti, il citato contratto è concepito per far fronte ad attività di natura discontinua e presenta caratteri di atipicità e pertanto non riconducibile alla tipologia del contratto a tempo pieno ed indeterminato.

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Indennità NASpI e chiarimenti su aspetti contributivi

L’Inps, con messaggio n. 4441 del 30 giugno c.a., ha preso in esame i profili contributivi connessi al finanziamento della nuova prestazione NASpI, che sostituisce, per gli eventi di disoccupazione involontaria verificatisi dal 1° maggio 2015, le precedenti indennità ASpI e mini ASpI (Lavoronews n. 38/2015).

Il D.lgs. 22/2015 non introduce elementi di novità riguardo alla contribuzione per la NASpI e, per quanto compatibili, si applicano le disposizioni prima vigenti per l’ASpI. 

Conseguentemente, rimane inalterato l’impianto contributivo già previsto dall’articolo 2 della legge 92/12, il quale prevede le seguenti tipologie di contributo:

• contributo ordinario pari all' 1,61% (1,31% +0,30%);
• contributo addizionale pari all'1,40% della retribuzione imponibile, dovuto in relazione ai rapporti di lavoro a tempo determinato;
• contributo sulle interruzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato (c.d. contributo di licenziamento) pari al 41% del massimale mensile ASpI per ogni 12 mesi di anzianità aziendale negli ultimi 3 anni.

Inoltre, continua a trovare applicazione anche il beneficio in favore dei datori di lavoro che assumono/trasformano, con contratto a tempo pieno e indeterminato, lavoratori in godimento dell'indennità NASpI (ex ASpI), nel rispetto della disciplina comunitaria degli aiuti "de minimis".

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DURC on-line

L’Inail, con circolare n. 61 del 25 giugno c.a., a seguito dell’entrata in vigore dal 1° luglio del rilascio del Durc on-line (Lavoronews nn. 39-42-43/2015), fornisce indicazioni riguardanti i nuovi requisiti di regolarità contributiva per premi assicurativi ed accessori.

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Secondo modulo formativo: 16 luglio “La rete pubblico-privata. Conoscenze e strumenti per impostare e gestire una rete pubblico-privata”

All’interno del Percorso Formativo a sostegno delle azioni del Piano territoriale sulla Conciliazione della Rete di Milano (Lavoronews n. 43/2015), ASL Milano organizza il secondo modulo formativo “Alleanze a confronto”. 

Tale incontro ha la finalità di fornire strumenti operativi ed efficaci per gestire al meglio l’alleanza e per consentirle di essere sostenibile nel lungo periodo. Il modulo formativo prevede giornate formative “comuni” alle Alleanze e pacchetti personalizzati per le esigenze delle singole alleanze.

L’incontro si svolgerà il 16 luglio 2015 dalle ore 9.00 presso la Sala Petracco, nella sede ASL di via Ricordi 1 a Milano.

Ai fini organizzativi è necessario iscriversi, entro il 10 luglio 2015, accedendo al link https://eventbrite.it/event/17513620711/.

Programma

Audizione di Rete Imprese Italia in Commissione Lavoro del Senato sui Decreti attuativi del Jobs Act

R.E TE. Imprese Italia in audizione alla Commissione Lavoro del Senato sui Decreti attuativi del Jobs Act (semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese, riordino servizi per il lavoro e di politiche attive, semplificazione attività ispettiva e riordino ammortizzatori sociali in costanza di rapporto) evidenzia che non tutti gli schemi di Decreto Legislativo sono stati predisposti secondo i principi e criteri contenuti nella Legge Delega. In particolare, si ritiene che lo schema di Decreto sulle semplificazioni avrebbe potuto rappresentare l’occasione per una più significativa razionalizzazione dei tanti adempimenti presenti nel nostro ordinamento.

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Lavoronews - L'indice per argomento della newsletter dal n. 1/2015

Riportiamo l'indice per argomento delle notizie riportate nella newsletter dei Servizi Sindacali. Per visualizzare il numero che interessa occorre prima autenticarsi all'area Lavoro sito internet dell'Unione.

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