|
INAIL
Bando Isi 2014 invio domande per i finanziamentiL’Inail informa che l'invio telematico delle domande relative al Bando ISI 2014, con il quale l’Istituto eroga finanziamenti alle imprese, per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (Lavoronews 15/2015), si svolgerà il giorno 25 giugno 2015, dalle ore 16.00 alle ore 16.30.
Dall'orario di apertura all'orario di chiusura dello sportello informatico le imprese interessate potranno inviare la propria domanda attraverso il codice identificativo assegnato a seguito dell'inserimento online del proprio progetto.
Le regole tecniche per l'inoltro delle domande online saranno pubblicate sul sito dell'Istituto entro il 18 giugno.
Apri link |
|
DURC
Indicazioni ministeriali nuova procedura rilascio Durc on-lineIl Ministero del Lavoro, con l’approssimarsi dell’entrata in vigore dal 1° luglio del Durc on-line, ha fornito, con circolare n. 19 dell’8 giugno c.a., indicazioni per avvalersi della citata procedura (Lavoronews nn. 39 e 42/2015).
In particolare:
- soggetti abilitati alla verifica di regolarità contributiva (art. 1);
- verifica di regolarità contributiva (art. 2);
- requisiti di regolarità (art. 3);
- assenza di regolarità (art. 4);
- procedure concorsuali (art. 5);
- modalità della verifica (art. 6);
- contenuti (art. 7);
- cause ostative alla regolarità (art. 8);
- esclusioni (art. 9);
- norme di coordinamento (art. 10).
Apri link |
|
SICUREZZA SUL LAVORO
Obblighi formativi in tema di sicurezza ed Organismi pariteticiL’articolo 37, del D.Lgs. n. 81/2008, dispone che il datore di lavoro deve assicurarsi che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza.
A tal fine, il datore di lavoro è tenuto a chiedere la collaborazione degli Organismi Paritetici, qualora questi sia presente nel settore di riferimento e nel territorio in cui si svolge l’attività lavorativa.
Al riguardo, il Ministero del Lavoro, con nota prot. 9483 dell’8 giugno c.a., ha precisato che solo gli Organismi paritetici sono legittimati a svolgere attività di formazione tuttavia laddove un datore di lavoro eroghi una formazione senza la collaborazione di un organismo paritetico non può essere sanzionato.
Apri link |
|
DAL SISTEMA CONFCOMMERCIO
Audizione di Rete Imprese Italia sul D.L. n. 65/2015 in materia di pensioni, di ammortizzatori sociali e di garanzie TFRRete Imprese Italia in audizione alla Camera sul Dl 65/15, che contiene disposizioni in materia di pensioni, ammortizzatori sociali e garanzie Tfr, ha espresso parere favorevole anche all'ulteriore finanziamento di un miliardo alla cassa in deroga e sul rifinanziamento dei contratti di solidarietà di tipo B, l'ammortizzatore sociale che interviene quando viene ridotto l'orario di lavoro nelle piccole imprese dell'artigianato e del commercio.
Ha ribadito, invece, la sua valutazione contraria al Tfr in busta paga per i problemi, soprattutto in tema di costi e mancanza di liquidità, che potrebbe comportare per le imprese.
Rete Imprese Italia condivide "la soluzione adottata dal Governo per adeguare la normativa esistente in materia di rivalutazione automatica delle pensioni alla sentenza della Corte costituzionale, privilegiando la tutela dei titolari di trattamenti previdenziali meno elevati. Una soluzione che garantisce il rispetto delle regole di bilancio europee ed evita l'apertura di una procedura per deficit eccessivo". E' il commento espresso dal soggetto unitario di rappresentanza delle PMI e dell'impresa diffusa nel corso dell'audizione sul Dl 65/15, che contiene disposizioni in materia di pensioni, ammortizzatori sociali e garanzie Tfr, tenuta di fronte ai componenti della XI Commissione della Camera.
Apri link |
|
Rappresentanza, lavoro e contrattazione al centro dell’attenzione di ConfcommercioSi è svolta l’8 giugno, a Milano, l’assemblea generale di Confcommercio. Per il presidente Sangalli "siamo finalmente davanti ai primi segnali di ripresa, anche se timida" e in più in una situazione in cui "l'estero conta tanto, sia in negativo che in positivo". Ma al di là delle statistiche "molte famiglie e imprese fanno ancora fatica a percepire la ripartenza dell'economia nella realtà quotidiana".
Sul ruolo delle rappresentanze il presidente di Confcommercio ha evidenziato che c'è bisogno di "buone regole sulla rappresentanza, sintesi delle realtà vive e non potere di veto, che valorizzino responsabilità e differenze senza ambizioni da sindacato unico". Anche perché nel periodo di crisi profonda "solo le associazioni di rappresentanza sono state vicine agli imprenditori, i corpi intermedi hanno assicurato la tenuta di questo Paese, hanno steso una rete di solidarietà e di fiducia, hanno trasformato la protesta in proposta".
Anche sul lavoro e occupazione - secondo Sangalli - "Con il Jobs Act il Governo è andato finora nella giusta direzione: flessibilità per le imprese e assunzioni a tempo indeterminato con incentivi, che speriamo proseguano nel 2016". Ma "sul costo del lavoro ci aspettiamo dei ribassi, non solo dei rialzi" e soprattutto "è tempo di semplificazione, non solo nelle norme ma di tutti quegli adempimenti e quei controlli eccessivi che ci fanno passare il tempo tra moduli e formulari".
Sul nuovo CCNL del terziario, nonostante la faticosa conclusione della trattativa "oggi assistiamo alla messa in discussione dei fondi sanitari, previdenziali e di formazione continua costruiti insieme da imprese, sindacati, lavoratori": per Sangalli "non ha senso distruggere quello che è stato costruito con tanto impegno in tanti anni, anche considerando che il welfare pubblico non gode di buona salute".
Su un piano più generale, Confcommercio "non è contraria ai contratti aziendali e territoriali", tanto più che "su questo terreno una guerra di religione non serve a nessuno". Tuttavia, il contratto nazionale resta "un valore per quella miriade di imprese, soprattutto piccole e medie, che non possono o non vogliono negoziare un contratto direttamente in azienda: la soluzione non può essere che ognuno faccia da sé."
Apri link |
|
CONCILIAZIONE LAVORO - FAMIGLIA
Un percorso formativo per la conciliazione famiglia – lavoro: 29 giugno “Pubblico e privato insieme per la conciliazione”Il 31 marzo 2014 è stato sottoscritto tra Regione Lombardia, Asl di Milano, Comune di Milano e le principali Associazioni di categoria delle imprese, tra le quali anche Confcommercio Milano e le Organizzazioni sindacali dei lavoratori, il nuovo “Accordo per la valorizzazione delle politiche territoriali di conciliazione famiglia – lavoro e delle reti di imprese” che recepisce la normativa regionale (DGR 1081/2013) e si propone di:
- creare una rete di partners pubblico – privati per recepire e promuovere politiche concrete per la conciliazione;
- implementare processi di conciliazione con particolare attenzione alle micro piccole e medie imprese.
Le azioni che la rete dei partners svilupperà nel biennio 2014-2016 sono definite nel dettaglio nel “Piano Territoriale per la Conciliazione” che è stato validato da Regione Lombardia il 5 agosto 2014.
Al fine di coinvolgere nuovi stakeholder ASL Milano organizza un percorso di studio costituito da tre giornate con l’obiettivo di offrire contenuti, spunti, buone prassi replicabili.
Il primo incontro si svolgerà il 29 giugno 2015 dalle ore 9.00 presso la Sala Petracco, nella sede ASL di via Ricordi 1 a Milano.
Ai fini organizzativi è necessario comunicare la partecipazione tramite la compilazione e l’invio del modulo che si allega a conciliazione@asl.milano.it , e dare comunicazione anche a Città metropolitana di Milano all'indirizzo conciliazionecip@cittametropolitana.milano.it.
Programma Modulo di iscrizione |
|
INDICE LAVORONEWS
Lavoronews - L'indice per argomento della newsletter dal n. 1/2015Riportiamo l'indice per argomento delle notizie riportate nella newsletter dei Servizi Sindacali. Per visualizzare il numero che interessa occorre prima autenticarsi all'area Lavoro sito internet dell'Unione.
Apri link |
|
|