Pubblicato il decreto interministeriale per gli sgravi della contrattazione di II livello per il 2015

Pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 123 del 29 maggio 2015, il Decreto 8 aprile 2015 il quale determina, per l'anno 2015, la misura massima percentuale della retribuzione di secondo livello (prevista dai contratti collettivi aziendali, territoriali), oggetto dello sgravio contributivo (decontribuzione). 

Ripartizione del finanziamento degli sgravi contributivi (art.1)
Lo stanziamento è confermato nelle seguenti misure:

• 62,5% per la contrattazione aziendale;
• 37,5% per la contrattazione territoriale. 

Ambito di applicazione (art.2)
L'agevolazione interessa i premi di risultato corrisposti nell'anno 2014 con effetto dal 1° gennaio 2015. 

La percentuale di decontribuzione da applicare alla retribuzione annua del lavoratore è pari all' 1,60%. 

Per beneficiare dello sgravio i contratti devono soddisfare i seguenti requisiti: 

• essere sottoscritti dai datori di lavoro e depositati presso la Direzione provinciale del lavoro. E' possibile usufruire dello sgravio anche per i contratti che non siano stati depositati in precedenza, a condizione che gli stessi siano consegnati alla DPL entro trenta giorni dalla data dell'entrata in vigore del presente decreto;
• prevedere erogazioni correlate a parametri atti a misurare gli aumenti di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa, oltre che collegate ai risultati dell'andamento economico o agli utili dell'impresa o a ogni altro elemento rilevante per il miglioramento della competitività aziendale.

Procedure (art.3)
Le aziende possono presentare all'Inps domanda di ammissione al beneficio, esclusivamente per via telematica. 

Modalità di ammissione (art.4)
L'ammissione allo sgravio decorre dal 60° giorno successivo al termine fissato dall'Inps per la presentazione delle relative istanze. A tal fine, l'Istituto attribuisce a ciascuna domanda un numero di protocollo informatico.

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Contribuzione Enti bilaterali ed accentramento posizione contributiva aziendale

Dal 1 aprile 2015, le aziende multilocalizzate hanno l'obbligo di adottare il principio dell'unicità della posizione contributiva aziendale nei rapporti con l'Inps.

Conseguentemente, Confcommercio ha chiesto all'Istituto di chiarire le eventuali implicazioni circa le modalità di versamento dei contributi da destinare agli Enti bilaterali.

Al riguardo, la Direzione Generale dell'Inps, con una specifica nota, conferma che per il servizio di riscossione dei contributi, da destinare agli Enti bilaterali, restano valide le istruzioni operative previste nella relativa convenzione del 18 gennaio 2013 e ribadisce le modalità di compilazione del mod. F24 per effettuare i versamenti dovuti.

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Obbligatoria la comunicazione telematica della “Offerta di conciliazione”

Il Ministero del Lavoro, con nota prot. n. 2788 del 27 maggio c.a., rende noto che è operativa la comunicazione obbligatoria in caso di intervenuta conciliazione a seguito di un licenziamento comminato ad un lavoratore assunto con contratto a tempo indeterminato a Tutele Crescenti.

La comunicazione, prevista dall’articolo 6 del Decreto Legislativo n. 23/2015, dovrà essere effettuata, entro 65 giorni dalla cessazione del rapporto, qualora si proceda ad attivare la procedura conciliativa facoltativa prevista dal citato articolo, per:

• lavoratori assunti a tempo indeterminato dal 7 marzo 2015;
• lavoratori trasformati da un rapporto di lavoro a termine in rapporto a tempo indeterminato dal 7 marzo 2015;
• lavoratori qualificati da un rapporto di apprendistato 7 marzo 2015;
• lavoratori presenti in aziende che dal 7 marzo 2015 hanno superato la soglia dei 15 dipendenti.

La procedura comunicativa diverrà obbligatoria dal 1° giugno 2015, data di attivazione del sistema informatico.

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Criteri di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga

L’Inps, con circolare n. 107 del 27 maggio c.a., illustra i criteri di concessione degli ammortizzatori sociali in deroga, fissati dal Decreto Interministeriale n. 83473/2014, sottolineando che le domande potranno riguardare le seguenti causali:

• situazioni aziendali dovute ad eventi transitori e non imputabili all'imprenditore o ai lavoratori;
• situazioni aziendali determinate da situazioni temporanee di mercato;
• crisi aziendale;
• ristrutturazione e riorganizzazione.

La Cassa Integrazione Salariale in Deroga non potrà essere richiesta in caso di cessazione dell'attività dell'impresa o di parte di essa, l'impresa dovrà avere previamente utilizzato gli strumenti ordinari di flessibilità, compresa la fruizione delle ferie residue, potrà essere concessa, dal 1° gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2015, per un periodo non superiore a 5 mesi nell'arco di un anno.

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Rifinanziamento dei contratti di solidarietà per aziende non soggette alla CIGS

Il Ministero del Lavoro, con avviso del 26 maggio c.a., informa che il Decreto Legge n. 65/2015 (Lavoronews n. 39/2015) ha previsto il rifinanziamento dei contratti di solidarietà (art. 5, commi 5 e 8, della legge n. 236/1993) stipulati da imprese non rientranti nella sfera di applicazione della CIGS.

Pertanto, dopo l’elaborazione delle istanze acquisite nell’anno 2014, verranno prese in esame, entro la capienza dei fondi che risulteranno disponibili, le domande del 2015.

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I nuovi livelli reddituali per l'assegno per il nucleo familiare per il periodo 1° luglio 2015 - 30 giugno 2016

A decorrere dal 1° luglio 2015 sono stati rivalutati i livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell'assegno per il nucleo familiare.

L'Inps, con circolare n. 109 del 27 maggio c.a., pubblica le tabelle contenenti i nuovi livelli reddituali, nonchè i corrispondenti importi mensili della prestazione, da applicare dal 1° luglio 2015 al 30 giugno 2016, alle diverse tipologie di nuclei familiari. I livelli di reddito hanno validità per la determinazione degli importi giornalieri, settimanali, quattordicinali e quindicinali della prestazione.

Circolare Inps
Tabelle reddituali 

Applicazione della regolamentazione CE ai lavoratori all’estero

L’Inps, a seguito dell’entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari (CE) n. 883/2004 (regolamento di base) e n. 987/2009 (regolamento di applicazione), che hanno modificato le disposizioni in materia di disoccupazione per i lavoratori all’estero, con circolare n. 105 del 22 maggio c.a., fornisce chiarimenti in merito a:

• applicazione dell’articolo 65 del regolamento (CE) n. 883/2004 per l’erogazione delle prestazioni di disoccupazione a carico dell’assicurazione italiana, nel caso di lavoratori frontalieri e diversi dai frontalieri che risiedono in Italia e sono assicurati in un altro Stato membro;
• applicazione dell’articolo 65 del regolamento (CE) n. 883/2004 per le richieste di rimborso pervenute dalle Istituzioni estere, nel caso di lavoratori frontalieri, residenti in un altro Stato membro, che lavorano in Italia e nel caso di persone diverse dai lavoratori frontalieri, che risiedono in un altro Stato membro e che durante la loro ultima attività lavorativa erano soggette alla legislazione italiana;
• precisazioni sulla certificazione relativa alla legislazione applicabile (documento portatile A1).

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Trattamento di disoccupazione per i lavoratori rimpatriati

L’Inps, con circolare n. 106 del 22 maggio c.a., fornisce chiarimenti relativamente al campo di applicazione della Legge 25 luglio 1975, n. 402 sul trattamento di disoccupazione in favore dei lavoratori rimpatriati da Paesi che applicano la normativa comunitaria.

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For.te. Avviso 2/14 – I calendari dei corsi

Sono stati pubblicati i calendari dei corsi interaziendali finanziati dal Fondo Interprofessionale For.Te.

I progetti, e quindi i relativi calendari di programmazione, sono:

• Formaregione 2014 con attuatore CAPAC
• Formalombardia 2014 - Innovazione e territorio con attuatore Scuola Superiore CTSP.

Sul sito si possono trovare anche le modalità di iscrizione.

Precisiamo che è possibile iscriversi a più di un corso, purché i corsi scelti appartengano tutti allo stesso progetto (o a quello della Scuola Superiore CTSP o a quello del CAPAC).

Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile contattare l'Area Formazione di Unione Confcommercio allo 02/7750.677-688.

Formaregione 2014
Formalombardia 2014 - Innovazione e territorio

Lavoronews - L'indice per argomento della newsletter dal n. 1/2015

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