Se questo messaggio non è visualizzato correttamente clicca su questo link
Newsletter DSU

16 febbraio
2015

  N° 11 - ANNO XI
ASSUNZIONI AGEVOLATE

Le istruzioni Inps per la fruizione dell’esonero contributivo per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato

L’articolo 1, commi da 118 a 124, della legge n. 190/2014 (Legge di stabilità 2015) ha previsto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali, a carico dei datori di lavoro, in caso di nuove assunzioni, effettuate nel corso dell’anno 2015, con contratto di lavoro a tempo indeterminato.

L’Inps, dopo le prime indicazioni (Lavoronews n. 8/2015), fornisce, con messaggio n. 1144, le istruzioni tecniche per la fruizione del citato esonero contributivo. 

In particolare, I datori di lavoro aventi titolo a tale esonero contributivo dovranno inoltrare all’Inps, attraverso la funzionalità “contatti” del cassetto previdenziale,  prima della trasmissione della denuncia contributiva del primo mese in cui si intende esporre l’esonero medesimo, la richiesta di attribuzione del codice di autorizzazione “6Y”, avente il significato di “Esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014”. 

Apri link

Approvato il decreto che allarga la platea di Garanzia giovani

Il Ministero del lavoro rende noto che, in data 11 febbraio c.a., dopo l’esame della Corte dei Conti, sono stati pubblicati, nella sezione pubblicità legale del proprio sito, i decreti (Lavoronews n. 7/2015) con i quali viene regolato l’incentivo “bonus occupazionale” previsto nell’ambito del programma Garanzia Giovani e recepite le modifiche che rendono retroattivo l’incentivo “bonus occupazionale” alle assunzioni effettuate dal primo maggio 2014.

In particolare:

  • viene esteso l’incentivo alle assunzioni con contratto di apprendistato professionalizzante;
  • computabilità delle proroghe del contratto a termine per il raggiungimento dei sei mesi utili ai fini del riconoscimento del bonus;
  • cumulabilità con altri incentivi all’assunzione di natura economica o contributiva non selettivi rispetto ai datori di lavoro o ai lavoratori. L’incentivo è inoltre cumulabile con altri incentivi all’assunzione di natura economica o contributiva aventi natura selettiva, nei limiti del 50 per cento dei costi salariali.

Apri link

CASSA INTEGRAZIONE, MOBILITÀ, DISOCCUPAZIONE, SOLIDARIETÀ

Lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga ed attivazione di percorsi di politiche attive del lavoro

Regione Lombardia, ribadendo che l’Accordo Quadro regionale per la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga - criteri applicativi e procedure dell’Accordo quadro sugli ammortizzatori in deroga in Lombardia - anno 2015, prevede sia l’obbligo che l’opportunità di attivazione di percorsi di politiche attive attraverso la Dote Unica Lavoro ha predisposto un comunicato con il quale elenca i vari adempimenti per l’attivazione dei lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga verso percorsi di politiche attive del lavoro. 

Apri link

FISCO/IRPEF

Niente sanzioni per gli invii tardivi della Certificazione Unica 2015

L’Agenzia delle Entrate, con comunicato stampa del 12 febbraio c.a., pubblicato sul proprio sito, informa che, in fase di prima applicazione dell’invio della Certificazione unica 2015, per il primo anno gli operatori potranno scegliere se compilare la sezione dedicata ai dati assicurativi relativi all’Inail e se inviare o meno le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti.

Sempre per il primo anno, fermo restando che tutte le certificazioni uniche che contengono dati da utilizzare per la dichiarazione precompilata devono essere inviate entro il 9 marzo 2015, quelle contenenti esclusivamente redditi non dichiarabili mediante il modello 730 (come i redditi di lavoro autonomo non occasionale) possono essere inviate anche dopo questa data, senza applicazione di sanzioni.

Apri link

TUTELA DATI PERSONALI

Nessuna informazione sulla salute nelle attestazioni dell’ospedale

Il Garante per la protezione dei dati personali, con  newsletter n. 398 del 9 febbraio c.a., ha affermato che nelle certificazioni rilasciate ai pazienti, o ai loro accompagnatori, per attestare la presenza in ospedale e giustificare, ad esempio, l’assenza dal lavoro, non devono essere riportate indicazioni della struttura presso la quale è stata erogata la prestazione,  il timbro con la specializzazione del sanitario, o comunque informazioni che possano far risalire allo stato di salute.

Apri link

RAPPORTO DI LAVORO

La Corte Europea di Giustizia definisce il trattamento economico spettante ai lavoratori distaccati da un Paese estero

La Corte di Giustizia Europea, con sentenza C-396/13 del 12 febbraio 2015,  interviene per spiegare quanto previsto dal legislatore dell’Unione europea con la direttiva 96/71, la quale regola le condizioni di lavoro nel caso in cui un’impresa stabilita in uno Stato membro distacchi temporaneamente lavoratori sul territorio di un altro Stato membro nell’ambito di una prestazione di servizi.

Tale direttiva ha un duplice obiettivo:

  • da un lato, essa mira a garantire una leale concorrenza tra le imprese nazionali e quelle che svolgono una prestazione di servizi transnazionale, imponendo a queste ultime di riconoscere ai loro dipendenti, in una limitata serie di materie, le condizioni di lavoro e di occupazione stabilite nello Stato membro ospitante;
  • dall’altro lato ha lo scopo di garantire ai lavoratori distaccati l’applicazione delle norme di protezione minima dello Stato membro ospitante per quanto riguarda le condizioni di lavoro e di occupazione nel periodo in cui gli stessi svolgono temporaneamente un’attività lavorativa sul territorio di tale Stato membro.

Nel caso analizzato dalla Corte di Giustizia Europea una società polacca ha assunto 186 lavoratori, per poi distaccarli presso la sua succursale finlandese. A questi lavoratori la società polacca non ha concesso la retribuzione minima spettante in base al contratto collettivo finlandese. 

Con il provvedimento in esame i giudici della Corte hanno confermato che ai lavoratori distaccati vada corrisposto un trattamento economico non inferiore a quello previsto dal CCNL applicato nel Paese ove si opera; ma per garantire questo risultato bisognerà analizzare nello specifico tutti gli elementi retributivi e valutare quali di questi debbano essere ricompresi nel trattamento salariale minimo. Tale principio è valido anche alle ipotesi di appalto e di somministrazione di lavoro transnazionale.

Apri link

Avviso

L’Inps ha pubblicato, nella sezione "News" del proprio sito, un avviso con il quale informa che è in corso una campagna di diffusione di malware (programma malvagio o codice maligno/nocivo) tramite email apparentemente inviate dall’Inps (da supporto@inps.gov.it), relative alle certificazioni DURC, e riportanti in allegato un file .ZIP contenente il file con l’infezione virale. 

L’Istituto ribadisce che le comunicazioni relative alle certificazioni DURC vengono inviate esclusivamente tramite la casella PEC (Posta Elettronica Certificata) che ha indirizzi @postacert.inps.gov.it e che riportano in allegato solo documenti PDF e non file ZIP come le email fraudolente identificate. 

Pertanto, l’Istituto invita a non aprire l’allegato riportato in tali email e a verificare che l’email ricevuta abbia tutti gli elementi di autenticità di una PEC.

Avviso

Segnaliamo che "presunti impiegati Inail" stanno contattando telefonicamente alcune aziende richiedendo dati sensibili.

L’Istituto, al riguardo, rende noto che non ha in atto nessuna indagine di questo tipo.

INDICE LAVORONEWS

Lavoronews - L'indice per argomento della newsletter dal n. 1/2015

Riportiamo l'indice per argomento delle notizie riportate nella newsletter dei Servizi Sindacali. Per visualizzare il numero che interessa occorre prima autenticarsi all'area Lavoro sito internet dell'Unione.

Apri link

A CURA DELLA DIREZIONE SINDACALE - SICUREZZA SUL LAVORO UNIONE CONFCOMMERCIO MILANO - LODI - MONZA E BRIANZA

Corso Venezia, 47
20121 Milano
Tel. 02/77.50.314-5
Fax 02/77.50.488 www.unionemilano.it

Facebook Twitter YouTube RSS
Banner

Banner

Banner

Banner

Banner

A cura della Direzione Sindacale - Sicurezza sul Lavoro
Unione Confcommercio Milano - Lodi - Monza e Brianza
Corso Venezia, 47 - 20121 Milano Tel. 02/77.50.314-5 Fax 02/77.50.488
www.confcommerciomilano.it

La newsletter è riservata alle aziende regolarmente associate.

In ogni momento sarà possibile chiedere:

  • l'iscrizione alla newsletter inviando una e-mail a: lavoronews@unione.milano.it
    specificando come oggetto ISCRIZIONE e indicando la denominazione dell'azienda, l'indirizzo e la Partita Iva;
  • la rimozione del proprio indirizzo, inviando una e-mail a lavoronews@unione.milano.it specificando come oggetto RIMOZIONE.

Supplemento a "Da una settimana all'altra" periodico telematico di Unione Confcommercio Milano www.confcommerciomilano.it
Direttore responsabile: Marco Barbieri
Proprietario: Unione Confcommercio Milano
Editore: Promo.Ter Unione
Direzione e redazione: corso Venezia 47 - 20121 Milano
Service provider: Kpnqwest Italia Spa, via Leopardi 9 Milano
Registrazione Tribunale di Milano n° 98 del 2 marzo 2010. Iscrizione al Roc n. 16895 del 14 maggio 2008

Unione Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza | Corso Venezia, 47 - 20121 Milano | Tel. 02 77.50.314-5 | Fax 02 77.50.488 | www.confcommerciomilano.it