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LAVORATORI DISABILI
Prospetto informativo disabili anno 2015Il 31 gennaio 2015 scade il termine per la presentazione alle Province/Città Metropolitane del prospetto informativo disabili (art. 9, comma 6, Legge n. 68/99) riferito alla situazione occupazionale al 31 dicembre 2014.
Il prospetto non deve essere inviato tutti gli anni ma solo qualora, rispetto all’ultimo invio, vi siano stati cambiamenti nella situazione occupazionale tali da modificare l’obbligo o da incidere sul computo della quota di riserva.
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PREMI DI RISULTATO
Sgravio contributivo sulle retribuzioni di produttività erogate ai dirigentiIl Ministero del Lavoro, con interpello n. 2 del 12 gennaio c.a., ha precisato che anche sulle somme previste dai contratti collettivi aziendali e territoriali, ovvero di secondo livello, correlate ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa, erogate ai dirigenti, è possibile fruire del beneficio contributivo dal momento che la norma non esclude tali soggetti dall’agevolazione, né pone limiti retributivi.
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INAIL
Pubblicate le istruzioni Inail per l'autoliquidazione dei premi 2014/2015L'Inail, con nota operativa n. 8076 del 17 dicembre 2014, ha fornito istruzioni sulla liquidazione dei premi assicurativi 2014/2015 (a saldo 2014 ed in acconto per il 2015).
Tra le novità da segnalare per il 2015 si evidenzia che il termine per la presentazione della dichiarazione, fermo restando che il premio in unica soluzione e la prima rata devono essere versati entro e non oltre il prossimo 16 febbraio 2015, è stato fissato al 2 marzo 2015 (considerato che il 28 febbraio 2015 cade di sabato).
In riferimento alle agevolazioni applicabili per l'autoliquidazione 2014/2015, si segnala che la riduzione da applicare al premio di regolazione 2014 è pari al 14,71% e quella da applicare al premio di rata 2015 è pari al 15,38%.
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AGENTI E RAPPRESENTANTI
Aliquote Enasarco anno 2015Dal 1° gennaio 2015, l'aliquota contributiva del Fondo previdenza Enasarco sarà pari al 14,65% delle provvigioni (di cui il 7,325% è a carico ditta e il 7,325% a carico agente). Il versamento viene effettuato integralmente dalla casa mandante, che ne è responsabile anche per la parte a carico dell'agente, nel rispetto dei minimali contributivi e del massimale provvigionale che vengono rivalutati annualmente.
Tale dato non è ancora disponibile e la Fondazione provvederà a pubblicare gli aggiornamenti nel proprio sito in tempo utile per la scadenza del primo trimestre 2015 (20 maggio prossimo), in cui le ditte dovranno indicare le provvigioni maturate dagli agenti nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 marzo di quest'anno.
Invece, per quanto riguarda gli agenti operanti in forma di società di capitali, le case mandanti verseranno un contributo calcolato su tutte le somme dovute in dipendenza del rapporto di agenzia, senza alcun limite di minimale o massimale, pari al 3,60%, di cui 2,80% è a carico ditta e 0,80% a carico della società di agenzia.
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SICUREZZA SUL LAVORO
Sorveglianza sanitaria e conflitto di interessi La Commissione tecnica del Ministero del Lavoro in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con interpello n. 27 del 31 dicembre 2014, si è espressa in merito al possibile "conflitto di interessi" derivante dalla stipula di convenzioni tra alcuni enti pubblici e alcune aziende sanitarie, per lo svolgimento della sorveglianza sanitaria da parte del medico competente, come previsto dall'art. 41 del D.Lgs. n. 81/08.
Al riguardo la Commissione, dopo aver richiamato il comma 3 dell'art. 39 del D.Lgs. n. 81/0, il quale dispone che “il dipendente di una struttura pubblica, assegnato agli uffici che svolgono attività di vigilanza, non può prestare attività di medico competente”, ritiene che il datore di lavoro per l'effettuazione della sorveglianza sanitaria, può avvalersi, tramite specifiche convenzioni, di dipendenti di strutture pubbliche, purchè questi ultimi non siano assegnati ad attività di vigilanza, posto che gli stessi non possono esercitare le funzioni di medico competente "ad alcun titolo e in alcuna parte del territorio nazionale".
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Medico competente e autonomia funzionaleIl comma 4 dell'art. 39 del D.Lgs. n. 81/08 dispone che "il datore di lavoro assicura al medico competente le condizioni necessarie per lo svolgimento di tutti i suoi compiti, garantendone l'autonomia".
In alcune realtà organizzative estremamente articolate (ad es. ASL o grandi aziende private) il medico competente risulta collocato in Unità Operativa Complessa (UOC) di cui il RSPP è anche il direttore e se sia quindi possibile che il datore di lavoro subordini gerarchicamente, funzionalmente e organizzativamente il medico competente al suddetto RSPP.
Al riguardo, la Commissione tecnica del Ministero del Lavoro in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con interpello n. 28 del 31 dicembre 2014, ha precisato che i compiti del SPP e i compiti del medico competente sono chiaramente delineati, lasciando al datore di lavoro ogni scelta organizzativa a condizione che sia garantita l'autonomia di tali funzioni.
Pertanto la subordinazione gerarchica di un medico, incardinato nella UOC, può riguardare solo aspetti che esulano dall'incarico o dalla funzione di medico competente, in quanto deve essere rispettata la sua autonomia funzionale.
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Elezione dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezzaLa Commissione tecnica del Ministero del Lavoro in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in data 31 dicembre 2014, ha fornito precisazioni all'interpello n. 20 del 6 ottobre 2014 (Lavoronews 64/2014) con il quale esaminava la possibilità, nelle aziende con più di 15 dipendenti, di eleggere il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza fra i lavoratori non appartenenti alle R.S.A..
La Commissione ribadisce che la scelta operata dal legislatore per le aziende o unità produttive con più di 15 dipendenti è quella di individuare il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) nell'ambito delle rappresentanze sindacali in azienda, nelle diverse forme che non sono solo quelle previste dall'art. 19 dello Statuto dei lavoratori, ma anche altre forme che possono essere disciplinate dalla contrattazione collettiva di riferimento.
La Commissione ricorda infine che il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è eleggibile direttamente tra i lavoratori dell'azienda esclusivamente quando non sia presente una rappresentanza sindacale in azienda, costituita in una delle forme sopra richiamate.
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ISTAT
Trattamento di fine rapporto - Indice istat dicembre 2014L'Istat, ai fini del calcolo del trattamento di fine rapporto di cui alla legge 29 maggio 1982, n. 297, comunica che l'indice nazionale generale dei prezzi al consumo delle famiglie di operai ed impiegati, con base 2010=100, è risultato, per il mese di dicembre 107,00.
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INDICE LAVORONEWS
Lavoronews - L'indice per argomento della newsletter dal n. 1/2015Riportiamo l'indice per argomento delle notizie riportate nella newsletter dei Servizi Sindacali. Per visualizzare il numero che interessa occorre prima autenticarsi all'area Lavoro sito internet dell'Unione.
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