Le istruzioni dell’Inps sugli incentivi per le imprese che assumono giovani iscritti al Piano "Garanzia Giovani"

L’Inps, con circolare n. 118 del 3 ottobre c.a., a seguito dell’emanazione del decreto che regolamenta il "Bonus Occupazione" previsto dal Programma Garanzia Giovani (Lavoronews n. 60/2014), ha fornito le prime indicazioni per l’inoltro dell’istanza preliminare di ammissione all’incentivo. 

In particolare, si segnala: 

• l’incentivo può essere riconosciuto ai datori di lavoro, a prescindere dalla circostanza che siano imprenditori;
• la registrazione dei giovani deve essere effettuata tra i 15 ed i 29 anni mentre, ai fini dell’applicazione dell’incentivo è necessario che il giovane abbia compiuto almeno 16 anni al momento dell’assunzione e l’incentivo spetta anche se, nel momento dell’assunzione, il trentesimo anno di età è stato già compiuto;
• l’incentivo può essere riconosciuto, per lo stesso lavoratore, per un solo rapporto di lavoro;
• il modulo, con il quale il datore di lavoro inoltrerà domanda all’Inps per l’ammissione all’incentivo, di cui è stato predisposto un fac-simile, sarà disponibile a breve sul sito dell’Istituto, il quale ne darà notizia tramite apposito messaggio.

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Riduzione contributi per i contratti di solidarietà

Il Ministero del Lavoro, con circolare n. 23 del 26 settembre c.a., ha fornito precisazioni in merito alla presentazione della domanda per la concessione delle riduzioni contributive, ai sensi del D.M. n. 83312 del 7 luglio 2014, per i datori di lavoro che stipulano un contratto di solidarietà di tipo A (aziende soggette alla CIGS). 

I datori di lavoro che hanno stipulato a far data dal 21 marzo 2014, o alla medesima data avevano in corso contratti di solidarietà ai sensi della legge n. 863/84, hanno diritto, nei limiti delle disponibilità del Fondo per l’Occupazione, ad una riduzione dell’ammontare della contribuzione previdenziale assistenziale, dovuta per i lavoratori interessati dalla riduzione dell’orario di lavoro, pari al 35% se la riduzione di orario è superiore al 20% dell’orario contrattuale. 

La domanda dovrà riferirsi al periodo previsto nell’accordo, comunque non superiore a 12 mesi.

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Incentivi per l’assunzione di disabili nella Provincia di Monza e Brianza

La Provincia di Monza e Brianza ha predisposto un nuovo bando per sostenere le imprese nel processo di inserimento o mantenimento lavorativo delle persone con disabilità. 

I beneficiari della Dote Impresa, prevista dal Piano LIFT 2014-16, sono le imprese in regola con gli obblighi della legge 68/99 e i destinatari finali sono le persone con disabilità di cui all’art. 1 della Legge 68/99, iscritte negli elenchi del collocamento mirato e occupate nel territorio della Provincia di Monza e della Brianza.

Nel Bando sono previsti: 

Incentivi per l’assunzione

Il contributo avrà intensità proporzionale al costo della persona assunta e sarà crescente in relazione alla fascia di appartenenza  (c.d. distanza dal mercato del lavoro), nei limiti massimali definiti da Regione Lombardia.

Per assunzioni e trasformazioni a tempo indeterminato verranno riconosciuti ulteriori 1.000 euro (sempre entro i limiti massimali previsti).

Per l’adattamento del posto di lavoro, l’incentivo verrà riconosciuto per un massimo del 80% del costo sostenuto, su progetti preventivamente approvati dalla Provincia di Monza e della Brianza.  Incentivi per l’adattamento del posto di lavoro

Il contributo sarà erogato previa presentazione della domanda di liquidazione e avverrà esclusivamente in seguito alla presentazione dei documenti comprovanti le spese effettivamente sostenute.

Le  richieste  di incentivo devono  essere presentata alla Provincia a partire dal 1 ottobre 2014 tramite l’applicativo COB-Sintesi. 

Le aziende che intendano aderire all’Avviso devono essere in regola con l’applicazione del CCNL, con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi, con la normativa in materia di sicurezza del lavoro, con tutte le normative in materia di lavoro in genere e con la legge 12 marzo 1999 n.68 in specifico.

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Nuovo schema di Certificazione Unica per i redditi 2014

L’Agenzia delle Entrate, ha pubblicato, sul proprio sito, la bozza del nuovo modello  di Certificazione Unica 2015, sostitutivo del modello CUD, che dal prossimo anno dovrà essere utilizzato, dai sostituti d'imposta, per attestare i redditi corrisposti nel periodo d’imposta 2014. 

Con la "Certificazione Unica" i sostituti d'imposta compileranno un solo frontespizio contenente i propri dati, le informazioni anagrafiche del contribuente ed il prospetto dei figli e degli altri familiari a carico del dipendente in relazione ai quali sono state riconosciute le detrazioni per carichi di famiglia. 

Nel nuovo modello è stata inserita un’apposita sezione per il credito di 80 euro riconosciuto in busta paga dal sostituto di imposta ai lavoratori dipendenti e ad alcune categorie assimilate, con un reddito fino a 26.000 euro e per evidenziare l'abbattimento della base imponibile dei redditi erogati ai ricercatori, alle lavoratrici ed ai lavoratori che rientrano in Italia dopo aver maturato un'esperienza lavorativa all'estero.

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Lavoronews - L'indice per argomento della newsletter dal n. 1/2014

Riportiamo l'indice per argomento delle notizie riportate nella newsletter dei Servizi Sindacali. Per visualizzare il numero che interessa occorre prima autenticarsi all'area Lavoro sito internet dell'Unione.

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