ACCORDO ABI-ASSOCIAZIONI D’IMPRESE
Prorogato fino al 31 marzo
Prorogato fino al 31 marzo l’Accordo per il credito-2013, lo strumento - la cui scadenza era fissata per il 31 dicembre - attivato da Abi (Associazione bancaria italianad’intesa con le associazioni d’impresa [Rete Imprese Italia con Confcommercio ecc.) per consentire la sospensione e l’allungamento dei finanziamenti delle imprese.
L'accordo prevede la possibilità per le imprese di sospendere per 12 mesi il pagamento della quota capitale delle rate di mutui e di leasing, e di allungare la durata dei mutui.
La proroga al 31 marzo riguarda anche i due plafond (anch’essi erano in scadenza il 31 dicembre) messi a disposizione delle pmi: “Progetti investimenti Italia” riservato alle piccole e medie imprese che continuano a investire nonostante la crisi, e “Crediti P.A.” per lo smobilizzo, presso il sistema bancario e finanziario, dei crediti vantati dalle aziende nei confronti della pubblica amministrazione.
Abi e associazioni d’impresa sono al lavoro per individuare nuove misure per sostenere le piccole e medie imprese, ma anche per promuovere l’ “evoluzione” della loro struttura finanziaria.
Secondo i dati aggiornati a ottobre 2014 e forniti da Abi, sono state oltre 40mila le pmi che hanno attivato gli strumenti di sospensione rate e allungamento dei finanziamenti per un controvalore di 13,7 miliardi di euro, con un utilizzo più intenso nel settore commercio e alberghiero, dove si è registrato il 27,2% delle domande, seguito da edilizia e opere pubbliche (18,7%) e dall’industria (15,4%).
Per informazioni: Fidicomet (il Fondo di garanzia fidi di Confcommercio Milano), 027600321
14/01/15